Tempo di lettura 3 minuti
Nel mio impegno a supporto dello sviluppo del potenziale delle risorse impegnate in azienda sempre più spesso mi trovo ad ascoltare Leader che mi portano questa realtà: gli obiettivi assegnati a loro o ai loro collaboratori/team sono fonte di de-motivazione, nonostante l’enorme enfasi data in azienda su questo aspetto.
Cosa sta succedendo?
Qualcuno potrebbe pensare che l’obiettivo non risponde ai criteri “SMART” acronimo molto utilizzato è il cui significato può essere tradotto come:
- S – Specifico
- M – Misurabile
- A – Arrivabile
- R – Ragguardevole
- T – Temporizzato
Questo potrebbe essere vero tuttavia c’è qualcosa di più importante e profondo da vedere e comprendere.
Prima di tutto occorre fare una distinzione obiettivo è diverso da target ovvero un numero da raggiungere in un determinato tempo.
Ma cos’è allora?
Per utilizzare una metafora obiettivo è come il frutto nato da un seme, ovvero il risultato dello sviluppo delle nostre potenzialità che aspettano solo di potersi dischiudere nella vita così come nel lavoro.
Rispetto e questo vorrei proporti alcune mie riflessioni sul tema … o se preferisci quattro fattori che occorre considerare con grande attenzione:
- Il giardino, il seme si dischiude quando nel giardino c’è armonia con tutte le piante – tradotto concretamente gli obiettivi devono far parte di una visione condivisa e sostenibile che va oltre l’interesse individuale o di parte.
- La stagione, c’è un tempo per raccogliere e soprattutto un tempo per seminare. Negli obiettivi si mette sempre una data finale di realizzazione è altrettanto importante considerare se è è un buon momento per crearlo – ha poco senso seminare in inverno per anticipare il raccolto!
- Il contadino conosce come muovere le proprie mani così come attingere alle risorse quando le condizioni in natura diventano avverse, non basta assegnarne nuove sfide, occorre aiutare le persone a sentirsele propre e a prenderne la responsabilità nei fatti e nel cuore.
- La terra, l’inverno è il periodo dove la terra si rigenera per poter tornare a dare il proprio contributo in primavera, troppa pressione senza riposo o nutrimento possono generare demotivazione, resistenza e stanchezza.
Se desideri essere aggiornato Clicca Qui! e iscriviti alla newsletter avrai subito in omaggio un potente coaching tool.
Oppure lasciami un tuo commento il tuo punto di vista è benvenuto!
#leadership #coaching #consulenza #obiettivi #motivazione
Grazie Lorenzo
Bellissima la metafora del seme, condivido pienamente.
Un abbraccio
Lauretta
Grazie mille Lauretta per quanto mi scrivi!
Un caro saluto e buon weekend
Lorenzo